L’Alberta non godrebbe di tanta fama se non ci fossero dei laghi incantevoli ad impreziosire come gemme, le foreste e le montagne che si trovano in questo territorio. Il Bow Lake si è rivelato davvero stupendo, anche perché lo abbiamo visto di prima mattina, con le nebbie che si alzavano dalle acque , conferendogli un’atmosfera davvero misteriosa. A metà strada fra Banff e Jasper, il Lake Louise richiede una sosta obbligatoria e sicuramente gradita. L’abbiamo ammirato in una giornata piuttosto grigia , ma ci è sembrato un lago dalle calme acque turchesi che riflettono le imponenti foreste circostanti. Poco distante, il Moraine Lake è stato superiore ad ogni aspettativa, per i colori, i contrasti , gli scorci garantendo un’atmosfera ancora più solitaria e selvaggia e per la cerimonia nuziale piuttosto insolita che si è svolta sul sentiero. Per ammirare l’Emerald Lake occorre fare una deviazione nello Yoho National Park , interamente circondato da boschi verdissimi, questo incantevole laghetto verde turchese lascia senza parole anche se siamo arrivati in un momento in cui nevischiava. Sparpagliati un po’ fra il Banff e il Jasper National Park, il Canada è il paradiso, la quintessenza dei laghi: blu, azzurri, verdi, turchesi, smeraldo, di tutte le forme e dimensioni, arroccati, nascosti, panoramici, solitari, affollati, dolci, aspri, idi lliaci o selvaggi. Sono così meravigliosamente belli da risultare ipnotici: con questi colori che sembrano finti fanno venire voglia di sedere sulla sponda ad ammirarli per ore, dal momento che con il cambiare della luce si modificano anche i colori.