Maniitsoq è una città della Groenlandia che appartiene al comune di Qeqqata, e’ una città soprannominata la “Venezia della Groenlandia” per i suoi canali naturali, le montagne circostanti offrono panorami mozzafiato e persino avvistare dei branchi di megateri dalla riva.
Un tempo centro regionale per il commercio delle pelli di renna, le persone hanno vissuto qui per 4.000 anni.
Nella città si trovano due musei: il museo d'arte accoglie quadri e sculture in legno, ossi o pietra; il museo storico (fondato nel 1840) invece raccoglie la storia di Maniitsoq , vi si trovano delle statuette intagliate nell’avorio di tricheco, i costumi tradizionali groenlandesi e molte opere d’arte.
Il primo insediamento della zona si ebbe intorno al 2000 a.C. ad opera del popolo Saqqaq; più tardi arrivarono coloni vichinghi della Norvegia, intorno al 1000. Poi i Danesi nel 1755 fondarono un villaggio che chiamarono Sukkertoppen ; infine il villaggio fu spostato sull'isola di Maniitsoq, dove si trova oggi.
Fu anche a capo di un comune, fu fondato il 18 novembre 1950, e fu abolito il 1o gennaio 2009 con l'entrata in vigore della riforma che rivoluzionò la suddivisione interna della Groenlandia; dopo la riforma, il comune di Maniitsoq si fuse con quello di Sisimiut a formare l'odierno comune di Qeqqata.