Il mio amore per Siena risale a molti anni fa, direi che tutto è iniziato da un forte interesse per il Palio che seguivo ancora ai tempi delle avvincenti telecronache di Silvio Gigli. Le immagini si son perse nel tempo, ma il suo accorato "Siena trionfa immortale" è rimasto dentro di me, si è fatto consapevolmente strada prendendo decisamente la direzione di Via del Comune. Già perchè proprio il BRUCO mi chiedono tutti. Probabilmente perchè, quando vedevo le immagini di questo popolo che attendeva la vittoria da molti anni e molte volte era stato illuso dalla fortuna, ho provato un grande trasporto, un senso cli condivisione per questa sofferenza. La prima visita a Siena (una decina danni fa): lo stupore e la commozione arrivando in Piazza del Campo, la determinazione nella decisione cli vivere l'esperienza paliesca direttamente e non attraverso le immagini televisive e soprattutto i primi contatti con il fiero popolo di Barbicone e poi.... il coinvolgimento totale, (orgoglio di appartenere ad una grande Contrada seppur con la consapevolezza non poter essere mai "Contraclaiola" nel vero senso della parola ma si sa "questo Bruco è una passione che fa i cuori immamorar!"